Lucas Leiva è un leader. In campo e fuori. Non è una frase fatta ma un dato di fatto. Lo dicono i numeri, lo dicono i tifosi, lo dicono i compagni di squadra: «E’ un grande e per me è come un papà». E visto che oggi è la festa del papà, prendiamo come spunto le parole di Luiz Felipe detto Ramos per celebrare l’ex centrocampista del Liverpool. Ma non lui in quanto campioni, piuttosto come guida, capo realista: «Sbagliamo troppi passaggi, restano 9 partite: non falliamo più». Non ha parlato di Var (tanto è inutile) ma di campo. Dove la Lazio mostra una crisi indiscutibile in campionato: «Se torneremo a giocare come fatto a Kiev, potremo raggiungere la Champions League».
Anche sul Corriere dello Sport-Stadio trovano eco le parole di Leiva. Daniele Rindone esalta il brasiliano: «Una star chiamata Leiva. Stop, dribbling, gol spiazzante. Lui è da Champions. E la Lazio, per tornare se stessa in campionato, per risalire (oggi è quinta), deve prendere esempio dalla sua forza, dal suo talento, dalla sua esperienza, dalla sua guida, dalla sua caparbietà»