Lazio Lulic, l’eroe del 26 maggio torna a parlare dopo la sconfitta con la Juve
“C’è un approccio diverso rispetto a qualche gara fa. Ognuno di noi deve darsi delle spiegazioni e continuare a lottare per la maglia e i tifosi. Dobbiamo scendere con i piedi per terra e ripartire tutti uniti per conquistare il nostro obiettivo, che è tornare in Europa“. Lo dice Senad Lulic, che nella conferenza stampa infrasettimanale ha analizzato la sconfitta con la Juventus, in vista del suo ritorno in campo dopo aver scontato la squalifica, domenica prossima contro il Chievo. “Per me è difficile parlare perché non c’ero – spiega il bosniaco – ma andare a Torino per vincere non è semplice per nessuno. Ci voleva la gara perfetta e non l’abbiamo fatta. Dobbiamo fare di più e ripartire già da domenica contro il Chievo: un avversario tosto“. Lulic ha anche avuto modo di rispondere a chi gli chiedeva conto delle frasi offensive all’indirizzo di Ruediger dopo il derby perso: “Ho saltato Crotone, Natale e Santo Stefano… Poi anche la Juventus“, ha detto sorridendo. “Ora ripartiamo per quelli che sono i nostri obiettivi“, ha quindi concluso, replicando a chi gli chiedeva se si trova a suo agio come jolly di Inzaghi: “Ogni mese cambiare posizione non è facile ma penso che per un allenatore sia una risorsa“