Piazza della Libertà

La squadra di Inzaghi si è fatta soffiare il quarto posto dall’Atalanta, perdendo contro il Crotone, che resta in A
Totti ha detto addio alla Roma, gli ultimi 90′ di Serie A sono stati giocati e con questo si può calare il sipario. La stagione 2016/2017 è terminata. Qualche sorpresa, niente di imprevedibile rispetto alle aspettative delle ultime gare. Oltre all’Empoli che, perdendo contro il già retrocesso Palermo, è sceso in Serie B, c’è anche la Lazio a salutare questa stagione con l’amaro in bocca. La squadra di Inzaghi dopo il 6-2 contro il Palermo, la vittoria nel derby con la Roma nella semifinale di Coppa Italia e la finalissima con la Juventus, vinta, però, dai bianconeri, si è fatta soffiare il quarto posto in classifica dall’Atalanta. Inzaghi aveva parlato chiaro alla vigilia della gara di stasera: «Abbiamo ancora una partita importantissima. Con la società abbiamo deciso di parlare del futuro a campionato finito: abbiamo battuto due volte l’Atalanta e arrivare dietro di loro mi darebbe molto fastidio, anche se non cambierebbe nulla per l’Europa League». Eppure è successo e mister Inzaghi non ha potuto far niente. L’accesso all’Europa League non lo toglie nessuno ai biancocelesti, ma la delusione del quarto posto mancato resta. La sconfitta della Lazio, però, è servita a qualcosa. A far restare in Serie A il neo promosso Crotone. La squadra di Nicola ha rifilato un 3-1 alla Lazio, con annessi festeggiamenti a fine partita. Pokerissimi per le altre squadre. L’Inter ha salutato San Siro battendo 5-1 all’Udinese, il Torino ha vinto 5-3 contro il Sassuolo, la Fiorentina pari 2-2 con il già in Serie B Pescara.